Valentino apre il sipario della Milano Fashion Week con uno show interamente dedicato all’abbigliamento maschile. La collezione, intitolata The Narratives, viene messa in scena dopo ben 3 anni di assenza dalle passerelle italiane.
Nel gennaio del 1985, ben 38 anni fa, Valentino Garavani presentò la sua prima sfilata di capi maschili a Milano. Adesso, lo stilista ha deciso di tornare alle origini e di presentarci la nuova collezione uomo alla Milano Fashion Week. La sfilata primavera-estate 2024, che prende piede nell’Università Statale, è una vera e propria rappresentazione della visione estetica del direttore creativo Pierpaolo Piccioli. Valentino opta per una ri-significazione dei codici del menswear, con uno sguardo al passato. I richiami alla Vecchia Milano sono decisamente evidenti nei look da yuppie moderno, oramai cambiato ed evoluto insieme alla città.
Linee pulite, spesso essenziali e morbide, sono dipinte con una palette cromatica che spazia dai colori della terra, ai classici bianco e nero, fino a sature nuance di fucsia, rosso e turchese. Importanza anche al denim e alle stampe, ma le proposte monocromatiche fanno da protagonista. Super cool le camicie e le giacche manifesto che recitano: “Siamo così vecchi, dovremmo tornare giovani”.
Pierpaolo Piccioli ci mostra un guardaroba maschile senza fronzoli o esagerazioni, capace di vestire l’uomo contemporaneo con garbo sotto forma di una mascolinità gentile, un uomo libero, deciso e sicuro di sé, tanto da non aver bisogno di ostentazioni. I look sono completati da accessori che non sfuggono all’occhio: borse e pochette super colorate.
