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LONDON FASHION WEEK: IL BRITISH FASHION COUNCIL RIVELA IL PROGRAMMA PROVVISORIO

A rivelare il calendario provvisorio della London Fashion Week (LFW) è stato il British Fashion Council (BFC). L’evento, che si svolgerà dal 17 al 21 febbraio, sarà ancora un appuntamento ibrido fisico-digitale, formato ideato per combattere la pandemia, ma allo stesso tempo dovrebbe anche essere la prima LFW relativamente “tradizionale” da prima del Covid. Il ritorno alla normalità sarebbe dovuto avvenire con la LFW di settembre, dedicata alla stagione primavera/estate 2023, che però è stata condizionata dalla morte della Regina, con sfilate ed eventi cancellati e riprogrammati.

IL PROGRAMMA PROVVISORIO DELLA LFW

Il programma provvisorio per la stagione autunno/inverno 2023-24 raggruppa designer di abbigliamento maschile e femminile, incluso il marchio britannico Burberry, probabilmente una delle sfilate più attese dato che sarà la prima collezione sotto la nuova direzione creativa di Daniel Lee. Tra gli altri brand presenti, Christopher Kane, Erdem, Molly Goddard, Roksanda e Simone Rocha. Nonostante le news, le date e gli orari ufficiali delle sfilate e dei progetti verranno rilasciate solo a gennaio.

“ci saranno un’entusiasmante serie di eventi e iniziative per celebrare il 30esimo anniversario del suo progetto Newgen, celebrato a livello internazionale”

Dichiara il BFC.

BFC Newgen rappresenta lo “schema di sviluppo di designer più consolidato a livello globale”, essendo stato fondato nel 1993. La celebrazione, che avrà durata un anno, avrà il suo inizio alla LFW di febbraio e “sarà un’opportunità di incontro per la comunità creativa”. Il Newgen Show Space tornerà all’Old Selfridges Hotel e vedrà come protagonisti i designer Ahluwalia, Ancuta Sarca, Asai, Chet Lo, Conner Ives, Di Petra, Feben, Harri, Helen Kirkum, Labrum London, Leo Carlton, Masha Popova, Nensi Dojaka, Paolo Carzana, Robyn Lynch, Roker, SS Daley, Saul Nash, Sinéad O’Dwyer e Yuhan Wang. Inoltre, LFW e Ukrainian Fashion Week presenteranno al pubblico anche tre designer ucraini (Frolov, Kseniaschnaider, e Paskal) nell’ambito dell’iniziativa “Support Ukrainian Fashion”.

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