

Per il decimo anniversario dell’apertura degli Armani Hotel di Milano e Dubai, Giorgio Armani si è recato nella città degli Emirati Arabi per inaugurare una nuova One Night Only: evento nato nel 2006 con lo scopo di portare la moda Armani nelle città più glamour del mondo come Parigi, Londra, Pechino, Roma, New York e Tokyo. La sfilata è stata organizzata all’Armani Hotel Pavilion, vicinissimo alla Dubai Fountain al centro della città. La serata ha avuto inizio con la collezione uomo-donna primavera estate 2022, e successivamente con una selezione di look di alta moda della collezione Shine autunno inverno 2021-2022. La percezione estetica della donna ci arriva come una moderna Shahrazad, ovvero la protagonista della raccolta di favole “Mille ed una notte“: una donna saggia, raffinata, vulnerabile e ricca di charme. Tutto sembra voler essere collegato all’immaginario collettivo dei racconti orientali citati prima: dalla rappresentazione della donna ai vestiti così lunghi e fluttuanti. A differenza della tradizione mesopotamica che raffigura Shahrazad che per salvarsi la vita legge milleuno storie al re, qui è Re Giorgio che narra la storia della sua casa di moda, mettendola a confronto alle milleuno tendenze moda di quest’ultimo periodo. Ma perché proprio il racconto Mille ed una notte? Ce lo spiega lo psicanalista Bruno Bettelheim: in arabo il numero 1000 significa innumerevoli, mentre 1001 sta ad indicare un concetto di infinito. Ed è proprio questo che l’artista ci vuole lasciare, ovvero un infinito valore artistico con ogni sua collezione. All’evento erano presenti molte celebrità tra cui Sharon Stone, Marcell Jacobs e Chris Martin dei Coldplay. Estremamente importante per lo stilista è la sostenibilità ambientale, infatti ha fatto in modo che il fashion show negli Emirati Arabi fosse certificato ISO 2021 per confermare l’uso di materiali riciclabili, automobili ibride o elettriche, e dell’illuminazione a led. Ma non solo, ci ha anche comunicato che neutralizzerà tutte le emissioni di gas serra legate all’evento. I vestiti si contraddistinguono per i colori che si addolciscono più che mai, avvicinandosi molto alla collezione moda primavera estate 2022 presentata alla Milano Fashion Week: celeste, verde acqua, nuance pesca e rosa pastello predominano la passerella. La novità sta anche nei tagli sartoriali differenti: nella prima collezione presentata è puramente prêt-a-porter, nella seconda è in assoluto alta moda. Precisione e voluminosità, ecco cosa si trova negli abiti Armani. C’è di più, l’evento è avvenuto durante l’Expo 2020, quindi la sfilata ha anche la volontà di celebrarlo: “L’Expo rappresenta, da sempre, un momento di impulso per l’inventiva umana: l’ho visto in prima persona a Milano, con l’inaugurazione di Armani/Silos – ha raccontato Giorgio Armani. – Adesso sono a Dubai: di nuovo Expo, ma con l’occasione per me di celebrare i dieci anni dei miei hotel con una speciale One Night Only. Sono felice e orgoglioso di essere qui, adesso: il Middle East è la culla di una nuova concezione di lusso, sinonimo di continua evoluzione e sperimentazione, capace di attingere alle radici e alla magia di una cultura ricca e profonda per dar vita a una nuova energia creativa”.