Il Direttore Creativo della Maison Balenciaga, Demna Gvasalia, ha presentato il 31 Maggio 2024 la collezione estiva uomo/donna 2025 nel panorama cinese, a calar della notte al Museo d’arte Pudong a Shanghai. Non è un caso sebbene la location sia stata proprio la Cina, mercato florido per la Maison e di maggiore distribuzione per i suoi punti vendita.
Il Direttore Creativo della Maison Balenciaga, Demna Gvasalia, è un designer georgiano “underground”, scelto per guidare Balenciaga nel 2015 dopo aver esordito con il suo marchio personale “Vetements” e diretto Maison come Vuitton e Margiela.
Il suo arrivo a Balenciaga non è una coincidenza ma una affinità che il giovane designer ha per lo stesso Cristóbal Balenciaga, considerato un artigiano meticoloso, innovativo e rivoluzionario ma che soprattutto ha trasformato le regole della moda Novecentesca. Un vero e proprio genio, dalla gonna “balloon” al cappotto “cocoon”, il parallelismo fra i due artisti dunque, non è azzardato. Troviamo lo stesso timbro rivoluzionario, facendo un lungo salto al nostro presente, nella futura collezione primavera estate 2025 che ha avanzato sotto l’incessante pioggia di Shanghai, evento oramai familiare alle sfilate di Balenciaga talvolta riproposte appositamente.
In passerella hanno fatto il loro esordio look total black, giacche e cappotti oversize silhouette estremamente allungate e strutturate ispirate ai grattacieli della città, torna in voga la vita bassa e i boxer evidenti tutto cammina verso un universo distopico e talvolta inquietante, da forme alterate e mutabili proprio come suggerisce Demna Gvasalia: ”Perché devo limitarmi a un genere? Faccio a modo mio.” Successivamente alla “gonna pareo”, alla borsa blu come sporta di Ikea, il direttore creativo di Balenciaga, in questa collazione, mette in evidenza una serie di accessori “mutabili” oltre che ha presentare le mastodontiche “Giant boot” e le “Platform Sneakers” e gli “Avec Sock Sandal” un sandalo con calzino di maglia incorporato.
Cappotti, felpe, giacche e scatole di scarpe come borse pronte ad essere riutilizzate seguendo un nuovo immaginario possibile, chi di noi non ha qualcosa di dimenticato nel proprio armadio?
E bene, Balenciaga sceglie di ridare a quel capo una nuova vita, lo trasforma e ritrasforma affinché una camicia diventi una “Shirt Bag” l’accessorio prestige di ogni look fuori dal comune.
Quanto alle calzature, Demna decide di estremizzare il modello buffalo/new rock dando così vita alle “Giant Boot” composte da una suola extreme di ben 18 cm, la più alta della collezione e, con un foro al centro. Dopo il successo avuto per le sneaker 10XL, il direttore creativo della Maison sembra dunque “assemblare” e “sovrapporre” diverse scarpe al fine di crearne un paio da una gomma alta ben 15 cm la “Platform Sneaker” definendo a questo punto il suo team come dei veri e propri artigiani.
Ed è in questo modo che Demna Gvasalia riesce ad avere un approccio totalmente unico con il marchio Balenciaga, un designer che sfida i confini e ci trasporta in un immaginario che attraversa la linea sottile fra realismo e multiverso.
Photo Runway – Filippo Fior
