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AUSTRALIA: LA MAGNIFICA ISOLA RICCA DI FAUNA E NATURA INCONTAMINATA DA ESPLORARE

Dove poter andare in vacanza quest’anno? E perché proprio in Australia? Un’isola magnifica, circondata da natura incontaminata, una bellissima fauna e tradizioni uniche. Per conoscerla bisogna avventurarsi e abbracciare la vera Australia sostenibile e ricca di cultura.

NORD
La parte Nord dell’Australia è caratterizzata da natura incontaminata, grandi parchi naturali, come il Litchfield National Park e il Kakadu National Park, che hanno al loro interno cascate e corsi d’acqua e flora di ogni tipo. La costa settentrionale è decisamente conosciuta grazie alla fauna: a Bare Sand Island, vicino a Darwin nel Northern Territory, si possono ammirare le tartarughe marine, e durante l’escursione i visitatori possono imparare a conoscerle ed esplorare l’isola con una passeggiata per assistere alla deposizione delle uova o addirittura all’uscita dei piccoli dalla sabbia. Sea Darwin, che organizza i tour a Bare Sand Island, sensibilizza i viaggiatori nella tutela dell’ambiente con l’osservazione della nidificazione delle tartarughe australiane Flatback di Njulbitkik.

Turtle Track Tour

EST
Dal Nord passiamo alla costa Est, all’altezza della celebre Sunshine Coast dove troviamo Lady Elliot Island, nel Queensland, un isolotto sulla Grande Barriera Corallina, autentico paradiso per chi ama le immersioni e le spiagge bianchissime fatte di coralli. Quest’isola è la casa di oltre 1.200 specie marine ed è conosciuta per le numerose mante e tartarughe giganti che abitano le acque locali. Lady Elliot Island è celebre per essere un esempio virtuoso di sostenibilità che realizza attraverso l’uso di energie rinnovabili, l’eradicazione delle specie invasive e altre iniziative degne di nota. Anche i turisti possono contribuire, aiutando al ripristino degli habitat degli uccelli marini, dando una mano ai biologi marini a monitorare le mante con i propri scatti e partecipando a un safari di snorkeling per conoscere la rigenerazione della barriera corallina.
Scendendo verso sud si incontra Sydney, la città più importante dell’Australia e luogo celebre per l’Opera House, un simbolo per l’intera nazione, per l’Harbour Bridge, Bondi beach e molto altro. Chi ama esplorare le città in modo inusuale potrà immergersi nella cultura del luogo attraverso gli occhi della comunità aborigena locale, nello specifico con Aunty Margaret Campbell, tra le prime figure aborigene a introdurre il turismo indigeno a Sydney negli anni ‘90. Grazie a questa guida d’eccezione e al suo Dreamtime Southern X, è possibile esplorare il quartiere più antico della città: The Rocks, vivendolo anche attraverso i racconti che vengono tramandate dalla popolazione aborigena, l’arte antica e l’eredità culturale.

SUD
Infine, il Sud. Davanti a Melbourne si trova un’isola: la Tasmania. In questa regione Devils@Cradle si occupa di organizzare tour con guide locali all’interno del Parco Nazionale di Cradle Mountain-Lake St Clair, i cui proventi andranno a sostegno della protezione dei diavoli della Tasmania.
Andando avanti lungo la costa australiana nello stato del Victoria si arriva in una delle foreste pluviali più fitte d’Australia: Otway Ranges. Cascate e scogliere, ma anche la fauna più famosa dell’Australia: i canguri e i koala trovano rifugio in quest’area. Per fare un’esperienza fuori dal comune basta affidarsi al Wildlife Wonders, esperte guide locali che permettono ai viaggiatori di entrare in contatto con la fauna locale nel proprio habitat naturale. Anche in questo caso si tratta di eco-turismo senza scopo di lucro, il ricavato andrà a tutelare la flora e la fauna della zona.
Sopra Adelaide nell’Outback del South Australia è possibile scorgere una fauna ancora selvatica oltre che a paesaggi da togliere il fiato. Affidandosi all’Arkaba Conservancy, che ha come mission quella di proteggere la fauna locale, si può visitare la zona con un safari totalmente immersivo. Una volta arrivati nell’antica residenza di Arkaba, sullo sfondo dell’aspra bellezza dei Flinders Ranges, è possibile fare escursioni per avvistare emù e aquile cuneate, quoll e canguri. Inoltre, è possibile partecipare attivamente alle attività degli ecologisti che studiano animali e territorio. Parte dei ricavati delle attività svolte dall’Arkaba Conservancy andrà a sostenere i progetti di conservazione.

Keeper Greg Irons holding a young Tasmanian Devil


http://www.bonorong.com.au/
GREAT OTWAY NATIONAL PARK

Con l’ultima tappa ci si spinge fino a sud del Western Australia, lungo la costa per osservare le orche e le balene. Naturaliste Charters porta i turisti in mare per osservare da vicino, da gennaio ad aprile, la più grande popolazione australiana di orche e ad altri incredibili animali marini nelle profonde acque del Bremer Canyon e nel restante arco di tempo si possono avvistare le balene che si spostano in direzione sud ovest. La cosa particolare di questi tour è che sostengono la ricerca marina portando con sé un biologo marino e un fotografo pronto ad immortalare la fauna.

Naturaliste Charters

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