Matilda De Angelis è stata scelta da Vogue come protagonista del numero di agosto. La rivista volgerà l’attenzione – oltre che sull’attrice – alla città di Bologna. Matilda, di origine bolognese, appare in copertina fotografata in mezzo al pubblico del Cinema Ritrovato in piazza Maggiore, e si racconta in un’intervista al direttore della Cineteca di Bologna, Gian Luca Farinelli.
“Matilda De Angelis è nata a Bologna l’11 settembre del 1995, ha 26 anni, è alta più o meno come Marilyn Monroe, ha già alle spalle una carriera da cantante e otto folgoranti anni da attrice. Ho avuto il privilegio di parlare con lei per trentadue minuti e, anche se veniva da ore di shooting che sarebbero proseguite fino a sera, emanava una tranquilla e contagiosa energia naturale“, scrive Farinelli.
Al centro dell’intervista, la bravura della giovane attrice e in sottofondo, ovviamente, la nostra città: Bologna.
“Da Pianoro, per me Bologna è stata inizialmente una specie di New York. Per me il bello di Bologna – si legge su Vogue – era anche solo passeggiare, vederla, scoprirla, capirla. Negli anni è cambiata tantissimo, secondo me. Adesso, ogni volta che torno, la vedo sempre un po’ diversa. Ha perso molti spazi comuni e culturali, e questo mi dispiace. Luoghi che, per quanto difficili, complicati, offrivano comunque degli spazi di ritrovo, di scambio culturale. E mi dispiace che l’idea del decoro urbano abbia un pochino rovinato l’anima di una città che si è un po’ infighettita“.
LA CARRIERA DI MATILDA DE ANGELIS
Matilda conosce il successo nel 2016, quando veste i panni di Ambra nella serie Tv “Tutto può succedere” – telefilm andato in onda dal 2015 al 2018 su Rai 1. Nello stesso anno, arriva al cinema nel film “Veloce come il vento” con Stefano Accorsi e la regia di Matteo Rovere. Quest’ultima partecipazione le concede il premio come miglior rivelazione al Taormina Film Fest e la candidatura come migliore attrice protagonista ai David di Donatello 2017. Nel 2018, invece, appare nel videoclip di “Felicità put*ana” dei Thegiornalisti. Successivamente entra a far parte del cast del film di Sebastiano Riso “Una famiglia” con Micaela Ramazzotti. A dicembre 2017 è nel film di Alessandro Gassmann “Il premio” e nel 2018 ha il ruolo principale nel film Rai “I ragazzi dello Zecchino d’Oro”.
Nel 2020 diventa la protagonista del film “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” prodotto da Netflix e uscito a Natale, quindi ottiene fama all’estero grazie alla serie tv HBO “The Undoing” . Grazie a questo, ha l’opportunità di lavorare con attrici del calibro di Nicole Kidman: “Ci siamo baciate e non è stato per niente difficile – ha dichiarato a proposito delle scene di nudo, le più delicate – Ho chiuso gli occhi e mi sono buttata. Nicole è aperta, inclusiva, materna. Si preoccupa di tutti e con tutti vuole avere un contatto diretto. Alla fine delle riprese mi ha scritto una lettera bellissima che ho incorniciato. Dire che ha un talento smisurato e che starle vicino è stato fantastico mi pare scontato, sogno di avere un giorno la sua stessa empatia”.