25 anni fa ci lasciava la Principessa Diana, ma il suo stile di allora è ancora molto attuale. Partiamo dal principio… Quando Diana si fidanzò era una donna un po’ goffa ed impacciata, completamente lontana dal mondo della moda. Era una Sloane Ranger che adottava il look delle ragazze inglesi di buona famiglia che prevedeva poco più che una gonna lunga appena sotto il ginocchio e un maglioncino di lana. I rotocalchi presto la etichettarono come Shy Di e gli abiti di questo momento si adeguavano al suo stato d’animo. Lady D ha avuto quasi da subito una persona che le ha fatto da Pigmalione, insegnandole i segreti della moda: Anna Harvey, allora fashion editor di British Vogue, ha condiviso con la giovane la sua rubrica fitta di indirizzi e numeri di telefono delle migliori sartorie di Londra. Da qui nacquero tantissimi legami tra Diana e vari designer: da Catherine Walker ad Elizabeth Emanuel – designer dell’abito da sposa. Grazie a queste collab, la principessa riuscì a trovare il suo stile e a creare, dal punto di vista del glamour, una serie di successi.
L’evoluzione di stile di Diana ha comportato anche una maggiore consapevolezza sulla potenza che i suoi outfit potevano dare alle cause che patrocinava. L’empatia era l’ingrediente imprescindibile del suo abbigliamento. Lei abbracciava le persone senza filtri e per toccarle non usava i guanti. Se andava a visitare i bambini malati voleva un abito colorato per giocare con loro e mai senza il cappello, che sarebbe stato solo d’intralcio.
Utilizzava outfit composti da giacche e pantaloni per essere presa sul serio data la posizione sulle questioni umanitarie. Iniziò a capire che poteva davvero fare la differenza! Una volta separata decise di dare un tocco di brio ai suoi look: gonne corte, scollature e tanta sensualità. Il suo fedele compagno fu Gianni Versace – assassinato qualche mese prima di Diana.
La principessa ancora oggi è un simbolo del fashion e del glamour. Conosciuta da tutti, anche dai più giovani grazie a The Crown e Spencer. Inoltre, tanti sono i designer che le hanno reso omaggio – come Virgil Abloh con la collezione primavera/estate 2018. La grandezza di Lady D la notiamo anche con le nuove tendenze, ogni volta che si crea una nuova moda, ecco che spuntano le foto di Diana ripescate dagli archivi, come testimonianza dei suoi favolosi look ancora oggi attualissimi.