Lo scorso 4 luglio il Musée des Arts Décoratifs di Parigi ha inaugurato una nuova mostra dedicata totalmente all’iconica stilista di origine italiana, Elsa Schiaparelli. “Shocking! The surreal world of Elsa Schiaparelli” vuole mettere in mostra il fil rouge che collega il lavoro di Schiaparelli agli artisti più importanti del Novecento, sottolineando l’innovativa contemporaneità e la vocazione al presente della Maison.
LA RINASCITA DI SCHIAPARELLI
La Mostra in corso a Parigi, visitabile fino al gennaio 2023, è la prima vera e propria retrospettiva dedicata alla couturière italiana – dopo la rinascita della casa di moda inizialmente chiusa nel 1954. Infatti, nel 2006, fu Diego Della Valle ad acquistare la maison e a collocarla nuovamente al suo indirizzo storico di Parigi, il 21 di Place Vendôme. Con Diego l’idea era quella di rendere omaggio alla stilista e fondatrice del brand, ma è con Daniel Roseberry che iniziò a cambiare tutto. Il designer americano riuscì a riportare alla luce il surrealismo e l’innovazione del brand, rendendo unica e affascinante la casa di moda. Da allora Schiaparelli è diventato uno dei brand più importanti al mondo, difatti moltissime celebrity hanno scelto di indossare il brand, sia per red carpet prestigiosi, sia per momenti di importante portata storica. Un esempio è dato da Lady Gaga che, per la cerimonia di insediamento del Presidente Biden, indossò un voluminoso abito con bustier e spilla a forma di colomba. Abbiamo poi Beyoncé che nel 2021 per i Grammy Awards scelse un mini abito di pelle nera, mentre Bella Hadid incantò Cannes con il collier a forma di albero bronchiale. Infine, Adele è colei che non si separa mai dai maxi orecchini a forma di pianeta della casa di moda. Parliamo di una vera e propria testimonianza di quanto il brand riesca a comunicare ancora ad un pubblico molto vasto e variegato.
LA MODA DIVENTA ARTE
«La mostra si basa sull’intenzione di scoprire Elsa Schiaparelli – una donna di oggi vissuta in un’altra epoca – attraverso il suo rapporto con l’arte e gli artisti al centro della retrospettiva. Ma l’esibizione racconta anche la potente influenza che il suo lavoro e la sua eredità hanno avuto su diverse generazioni di couturier e designer» ha dichiarato Dephine Bellini, CEO di Schiaparelli. La bellissima mostra comprende oltre 520 oggetti d’arte, tra cui opere, fotografie, illustrazioni e gioielli. Inoltre, la mostra è stata ideata poiché il brand ha da sempre avuto un profondo legame con il mondo dell’arte: dal sodalizio con i surrealisti – come Man Ray, Jean Cocteau, Salvador Dalí e Meret Oppenheim – alle collaborazioni con Alberto Giacometti e Jean Schlumberger, fino agli omaggi firmati Yves Saint Laurent, Azzedine Alaïa, John Galliano e Christian Lacroix.
