Pubblicità
FashionSfilate

DIESEL: VENA NOSTALGICA E SGUARDO AL FUTURO ALLA MILANO FASHION WEEK

A sentir parlare Renzo Rosso, presidente di Only The Brave, lo show di Diesel alla Milano Fashion Week è stato il migliore della storia e inoltre il primo aperto al pubblico. La sfilata, che è stata ideata dalla mente creativa e geniale di Glenn Martens, si è contraddistinta da un set total red ed è stata arricchita da una gigantesca installazione umanoide in onore della collezione primavera-estate 2023. I primi look ad aprire la passerella sono dei total denim caratterizzati da nuance acide, tagli e sfilacciature. Questi bellissimi capi li abbiamo visti in alternanza a completi cargo e pantaloni multi-tasca. La palette dei colori è composta da accenni di rosa, giallo, arancione e verde acido, sempre messi in contrapposizione al denim slavato, che resta di sottofondo per tutta la collezione. Ma non solo, Glenn Martens ha voluto ritagliare uno spazio anche per la seta cangiante, per i materiali plastici e scultorei: capispalla in pelle e morbidissime arricciature tagliate a spazzola. Ovviamente non potevano mancare gli accessori, tra cui le cinture portate a vita bassa, i cappellini da tennis e le borse hobo, tutte caratterizzate dal logo Diesel, ovvero dall’emblematica “D”.

PAROLA CHIAVE: CORPO

Quello che si evince da questa sfilata è che il protagonista principale viene rappresentato dal corpo: c’è chi lo mostra in modo molto provocatorio e sensuale e chi lo nasconde in modelli oversize. Insomma al centro della collezione c’è il rapporto con il corpo – intuibile anche grazie all’importante e surreale scultura al centro dell’arena. Questa nuova linea estate ci ha definitivamente conquistato, non solo per il suo essere genderless e futuristica, ma anche grazie allo sguardo verso il passato: dalle sfumature vintage ai nuovi canoni della moda contemporanea.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio