Napoli piange Carlo Giuffrè

Le ultime apparizioni tre anni fa, a teatro nella riduzione di Schindler’s list e al cinema in una commedia di Salemme. Alle soglie dei 90 anni che avrebbe compiuto tra un mese, il prossimo 3 dicembre, scompare Carlo Giuffrè, grande attore teatrale, volto popolare del cinema e della televisione italiana.
Le sue condizioni si sono aggravate nei giorni scorsi fino al ricovero al San Camillo di Roma dove la scorsa notte il celebre artista è deceduto. Fratello minore di Aldo, scomparso nel 2010, era nato a Napoli nel 1928 e aveva debuttato alla fine degli anni 40 sulle scene con lui e con Eduardo de Filippo, di cui avrebbe diretto nella maturità molti capolavori, da Le voci di dentro a Napoli milionaria.
«Iniziò con ‘La fortuna con la F maiuscolà di Eduardo e Curcio. Poi, scomparso il maestro, Luca gli concesse via via quasi tutte le commedie – ricorda commosso Guglielmo Mirra, patron del Teatro Diana di Napoli e produttore di Giuffrè per 40 anni – »Con Carlo ho avuto un rapporto umano oltre che professionale bellissimo, ci siano sentiti fino ad un mese fa. Oggi uno degli ultimi grandi del teatro ci ha lasciato».
Fonte:IlMattino