San Valentino con vista al ristorante A’Riccione Terrazza 12, il rooftop restaurant nel cuore di Milano
San Valentino con vista al ristorante A’Riccione Terrazza 12. Il rooftop restaurant nel cuore di Milano propone un menu tra il Mediterraneo e l’Oriente in cui “amore fa rima con sapore”.
Un tavolo per due, dettagli che evocano il calore della sabbia e il ritmo lento delle onde… e la grande vetrata con vista sulle luci della città: si può ammirare l’intero skyline di Milano dal rooftop di The Brian&Barry Building affacciato su Piazza San Babila, dal 2021 sede del ristorante A’Riccione Terrazza 12, location perfetta per trascorrere un San Valentino davvero speciale.
Terzo nato della famiglia A’Riccione, dopo il locale storico fondato nel 1955 e il bistrot aperto nel 2008 dai fratelli Dante e Giuseppe di Paolo, A’Riccione Terrazza 12 accoglie i clienti in un ambiente elegante, dal design fresco e contemporaneo, dove lo chef Marco Fossati rilegge in chiave moderna la migliore tradizione mediterranea, aggiungendo un tocco di internazionalità capace di stuzzicare anche i palati più esigenti. Al piacere della cena si aggiunge quello della vista: fiore all’occhiello del ristorante è, infatti, la terrazza panoramica, una delle pochissime in città, che offre un colpo d’occhio emozionante su tutta Milano.
Per la cena di San Valentino, lo chef ha studiato un menu stuzzicante in cui “amore fa rima con sapore”. Un gioco di consistenze e suggestioni, per il quale ha attinto ingredienti e tecniche da culture gastronomiche lontane, che si incontrano in piatti dall’elegante equilibrio. A partire dall’entrée, con il Salome in salsa teriyaki, accompagnato dalle sue uova su tortino di patate, bacon e panna acida. Si prosegue con l’immancabile Crudo di mare, proposto con una profumata salsa pizzaiola cruda, e seguito da un afrodisiaco piatto di Ostriche Amélie les Huitres con mela verde, cotta e cruda, al profumo di levistico, erba aromatica nota anche come “prezzemolo dell’amore”. Gli antipasti si chiudono con Capesante scottate su patate al limone, e vellutata alla barbabietola e ragout di seppie. È un viaggio che parte dal Mediterraneo e arriva in Giappone quello raccontato dagli Spaghetti alla chitarra verdi al ragout di rana pescatrice che stupisce il palato con un piacevole effetto crunchy dato dal Pata Negra croccante, e con le note delicatamente asprigne del satsuma, mandarino orientale che completa il piatto sotto forma di zest. A seguire Filetto di ricciola al profumo di limone su pesto di zucchine e cipolline caramellate che donano al piatto una piacevole nota agrodolce. Impossibile chiudere un menu di San Valentino senza un tocco di cioccolato: il dessert, infatti, è un goloso Tronchetto al cioccolato Guanaja reso ancora più provocante dall’aggiunta di fior di sale.
E per un rilassante aperitivo o un romantico dopo cena è a disposizione il lounge bar con una ricca proposta di drink e cocktail abilmente mixati dal bartender Jimmy Sakaj e da sorseggiare in abbinamento a finger food e small bites avvolti dal tramonto e dalle luci della città.