Pharrell Williams è il nuovo direttore creativo di Louis Vuitton uomo e si presenterà al pubblico come tale durante la Parigi Fashion Week uomo a giugno, con la sua prima collezione.
IL NUOVO DIRETTORE CREATIVO
Dopo ben 14 mesi dalla prematura scomparsa di Virgil Abloh, Louis Vuitton sceglie Pharrell Williams come nuovo direttore creativo della linea uomo. Scelta di sicuro non casuale, dato l’enorme impatto del cantante.
VITA E CARRIERA
Pharrell Williams nasce nel 1973 a Virginia Beach, e si presenta come artista, cantante, producer e fashion designer. Ma qual è stato il suo esordio nel mondo del fashion? Tutto ebbe inizio quando insieme a Nigo, attuale direttore creativo di Kenzo, fondò i marchi Billionaire Boys Club e Ice Cream. Da lì la sua carriera nella moda cominciò a crescere, ebbe contatti importanti con Moncler, Adidas, Chanel, Uniqlo e ovviamente Louis Vuitton. Siamo nel 2004, Pharrell accetta la collab con il reparto eyewear di LV per la creazione degli occhiali da sole “Millionaire”. Molto amico di Karl Lagerfield, sfila per Chanel numerose volte e ne diventa primo ambassador maschile. Nel 2013, durante la Fashion Week a Berlino, presenta il suo nuovo progetto Bionic con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo di una tecnologia per la produzione di tessuti di alta qualità, attraverso il riciclo di prodotti plastici. Nel 2020 fonda Human Race, ovvero una linea beauty genderless e sostenibile. Tantissime le collab con alcune associazioni no-profit come YELLOW e Black Ambition. Infine, solo un anno fa, ha ideato Joopiter, una casa d’aste digitale, insieme ad Alaska Alaska – studio di design fondato da Virgil Abloh.
LA PASSIONE PER LA MUSICA
Passiamo poi al mondo musicale. Pharrell ha collaborato e prodotto artisti come Madonna, Justin Timberlake, Jennifer Lopez, Beyoncè e Britney Spears. Ad oggi, nella sua carriera ha vinto 13 Grammy’s e ha ricevuto due nomination agli Oscar, per la canzone “Happy” sempre nel 2012 come migliore colonna sonora nel film “Cattivissimo me” e per “Hidden Girls” (2016) come Best Motion Picture of the Year. Nel 2019 riceve una nomination agli Emmy per la sua canzone originale “Letter to My Godgather” per il documentario “The black Godfather”. Per concludere, nel 2020 viene inserito nella Songwriters Hall of Fame per il suo lavoro con i The Neptunes.
