Per la nuova collezione Primavera-Estate 2023 di Prada, Miuccia Prada ha deciso di collaborare con Raf Simons e il regista Nicolas Winding Refn, per dare vita ad una sfilata esclusiva e fuori da qualsiasi confine. Iconico lo spazio di Fondazione Prada dedicato alla sfilata, che si illumina grazie a delle finestre che propagano la luce su immaginari fantastici dalle nuance blu, rosse e fucsia. La collezione è un vero e proprio inno al genderless e al power look: intuibile anche dal beauty look dei modelli, i quali sono senza trucco ma con delle enormi ciglia finte che oscurano il loro sguardo. Non mancano le scarpe Mary Jane ricodificate con platform e tacchi scultura. Al solito grigio, simbolo della maison milanese, si aggiungono sfumature coloratissime: dal giallo all’arancione, fino al fucsia. Gli outfit sono composti da giacche geometriche, pantaloni a sigaretta, leggings e gonne longuette, ma anche da mini dress dai tagli sbarazzini.
IL GIOCO DELLE TRASPARENZE
Non poteva mancare il sensuale gioco con le trasparenze, che vengono rappresentate da abiti dalle silhouette fluide, giacche velate e capispalla a uovo. Insomma, questa nuova collezione è un mix tra il bon ton e lo strong look: texture in pelle, presenza di colori vividi…
IL PEZZO FORTE DELLA SFILATA
Ma il punto forte della collezione sono le camicie: le troviamo in cotone rigido, aderenti e della look scolaresco. Non mancano i dettagli simbolo della maison, come le decorazioni fiorite sulle giacche e i lunghi fiocchi sul retro dei capispalla. Anche il nylon è presente nella linea, attraverso abiti minimal dai orli bombati. Ebbene, parliamo di una sfilata che ha lasciato tutti a bocca aperta, portando al pubblico outfit che sorvolano sulle differenze di genere.
