Cosa c’entra la moda con la fisica? Forse niente, forse tutto. Ciò che è certo però è che nell’inaspettato ritorno di Ennio Capasa sulle scene della moda, ci sia una forza motrice paragonabile a quella elastica in fisica. I codici stilistici di un passato ormai lontano sono il punto di estensione verso uno slancio creativo nel futuro.
Nella sua “Collezione 0” di Capasa Milano, lo stilista pone le basi ad un nuovo percorso che da un lato risente l’influenza delle glorie di Costume National -brand nato dall’ingegno di Carlo Capasae della creatività di Ennio- , dall’altro si prospetta come una visione fortemente personale e contemporanea del vestire. L’autunno inverno 2022/2023 è il punto di partenza del neonato marchio Capasa Milano. Una collezione che prima di essere “prima”, è “zero”, è indice, è codice. Si chiama infatti Before it starts la sfilata andata in scena il 22 febbraio, il primo giorno della kermesse milanese.
IL RITORNO DI ENNIO CAPASA E L’ESORDIO DI CAPASA MILANO ALLA MILANO FASHION WEEK
MFW22, giorno 1. Capasa inizia da zero, ricostruendo la sua visione della moda e degli abiti. In fisica, l’energia del punto zero è il livello più basso di energia possibile in un sistema quantistico; nella moda il punto zero è il livello più basso di motricità ma, il più alto livello di potenziale creativo. È il preludio di una storia ancora tutta da raccontare. E le aspettative sulla sfilata sono altissime.
Alla base di Capasa Milano c’è la «stessa urgenza, intensità e spinta al cambiamento che nel 1987 mi hanno portato a fondare Costume National, con la lunga avventura che ne è seguita» ha dichiarato Ennio Capasa. Per citare lo stesso fondatore, Capasa Milano è il frutto di «un desiderio mai sopito di innovare»
In passerella abbiamo visto capi senza tempo in edizione limitata. Tra scelte etiche e strategie di marketing, il marchio punta sulla scarsità a favore di una qualità maggiore. Artigianalità e tecnologia si fondono per creare dei pezzi prodotti con tagli laser, nanotecnologie al posto di forbici e con macchine da cucire ma senza rinunciare ai punti a mano; progettazioni in 3d e personalizzazioni a tutto tondo. La collezione di Capasa Milano alle Milano Fashion Week 2022 è stata definita progressista per la sua capacità di integrare il savoire faire italiano, tecnologia integrata e operazioni di produzione e trasparenti e tracciabili.
LA SFILATA BEFORE IT START
È stata un back to the future. Un tornare indietro concettuale e concreto. Si svolge, infatti, dietro le quinte del Teatro degli Arcimboldi la sfilata di Capasa Milano. Un ritorno alle radici del tailoring per dar vita a modelli nuovi, per le persone del presente e del futuro. Va in scena così la concretizzazione del principio fisico della moda. Ma nel viaggio alle radici della moda, Ennio Capasa si allontana dall’immaginario di Costume National. Abiti genderless caratterizzati da una forte essenzialità. A fare veramente la differenza sono i tagli, le rifiniture e il mix di tessuti. Una collezione senza fronzoli, senza colpi di scena che si preannuncia ben collocabile e vendibile nel mercato odierno.
