Jacquemus · brand francese fondato nel 2010 da Simon Porte arriva a Milano. Dopo il successo di Parigi, il marchio apre il suo primo pop-up store aperto 24h dal 25 al 27 febbraio, proprio durante la Milano Fashion Week. Con un format speciale ispirato ai distributori automatici, il marchio aprirà in una via ancora sconosciuta, il suo primo negozio italiano. Nuovi colori e nuovi prodotti, si legge sotto al post del marchio che annuncia l’iniziativa. Se a Parigi i protagonisti sono stati il rosa e le borse Le Bambino, cosa ci aspetterà a Milano?
JACQUEMUS 24/24
Jacquemus 24/24 riformula l’esperienza d’acquisto e ripensa al concetto di lusso ingessato per avvicinarsi ad un target più giovane.
«Questo format è pensato per far sentire tutti i benvenuti» – ha dichiarato lo stilista Simon Porte- «Vogliam0 che abbiate una bella esperienza a prescindere da cosa farete all’interno, anche semplicemente passare e fare una foto. Questo è Jacquemus».
Borse come merendine. L’acquisto è totalmente self-service. Nessun addetto alle vendite, solo una cassa automatica dove poter effettuare i pagamenti. Dopo aver completato il pagamento, i clienti ricevono un numero di armadietto e il codice per sbloccarne l’accesso e prelevare il prodotto desiderato. Jacquemus si conferma un marchio “instagrammabile” e dall’identità visiva ben riconoscibile fatta di influenze provenzali, ispirazioni naif e atmosfere nostalgiche. Jacquemus non è il primo a scegliere questa modalità d’acquisto. Pionieri in tal senso sono stati i marchi di beauty come Sephora, Kylie Cosmetics, Huda Beauty, Essie, Benefit Cosmetics.
Le vendite di prodotti attraverso distributori automatici colmano il divario tra i negozi tradizionali e lo shopping online. Creano un’esperienza divertente, accattivante, immediata. Di contro, i marchio hanno un vantaggio economico dovuto ai costi inferiori per mantenere un simile punto vendita rispetto a quelli di un negozio stardard.
