Christian Louboutin ha deciso di omaggiare le icone glam del rock con la sua prima collezione genderless, Our Angels. Protagoniste indiscusse sono le scarpe con tacchi alti dotati di plateau, e le borse stile retrò. Lo style della collezione è davvero strong e vede principalmente il nero e il giallo, accompagnati dalle stampe animalier e dai ricami a tema floreale. “Our Angels è un atteggiamento a sé stante. È per chi rifiuta etichette e preconcetti, e abbraccia l’essere il tuo vero autentico sé, senza compromessi. Ho scelto questo nome per la collezione, proprio perché gli angeli non hanno un’identità sessuale“- racconta lo shoes designer -“È molto vicino a tante persone che adoro e ammiro, umane ma celesti, che mi fanno sognare. Mi è sembrato molto naturale dedicare loro una collezione“. L’intento di Christian Louboutin non è solo quello di raccontare l’evoluzione del look glam rock, ma è quello di incoraggiare tutti ad esprimere la propria personalità (ovviamente indossando le sue stilosissime scarpe!).
La collezione è composta da 4 modelli di stivaletti e stivali, e due borse. Uno dei protagonisti è sicuramente lo stivaletto con stampa leopardata, nel quale si fondono il rosso e il nero. Non da meno sono gli stivali total black, caratterizzati dal rosso dei lacci e della suola, carattere distintivo della maison. Sostenitori del genderless li abbiamo sempre avuti, basta guardare David Bowie, il quale avrebbe amato questa collezione e inevitabilmente avrebbe voluto provarla, o più recentemente Damiano dei Maneskin il quale indossava sul palco di XFactor un paio di stivali con tacco stiletto, e ad oggi esibisce con grande nonchalance scarpe vertiginose! Un altro grande esempio nei nostri giorni lo possiamo trovare in una serie firmata Netflix, Queer Eye, nella quale Jonathan VanNess indossa abiti e scarpe con tacco senza pensare per chi siano stati creati. Spesso per continuare ad essere di tendenza bisogna modernizzarsi e rinnovarsi, ed è proprio questo ciò che ha fatto Louboutin, riuscendo anche ad inviare un importante messaggio: non esiste genere, l’importante è esprimere sé stessi.
