IL MOMA (MUSEUM OF MODERN ART) COMPIE 92 ANNI: LO CONTRADDISTINGUONO MODERNITÀ E CULTURA


Il MoMA è stato fondato il 7 Novembre del 1929 con lo scopo di essere un’istituzione educativa per un pubblico ampio, ovvero di tutte le età. Il Museum of Modern Art si trova a New York all’11 West 53rd street, tra la Fifth Avenue e la Sixth Avenue, ed è riconosciuto come uno dei più importanti musei dell’arte moderna del pianeta. Ha infatti ricoperto un importante ruolo per la promozione di quest’ultima. Possiede una collezione che spazia dall’architettura alla fotografia, passando per serigrafia, design, arte multimediale, arte moderna e contemporanea, e gli inevitabili dipinti e sculture realizzati dalla fine del XIX secolo ad oggi. Oltre alla raccolta, che è una delle più invidiate al mondo, possiede programmi educativi di altissimo livello. Per dare maggiore peso all’istituzione educativa sostiene biblioteche, archivi e un laboratorio di conservazione; inoltre, dona borse di studio e promuove le pubblicazioni di pregio.
Se sei amante dell’arte non potrai non visitarlo in quanto ospita alcuni tra i dipinti più famosi della storia come: “Il Ponte giapponese” di Claude Monet, “Le demoiselles d’Avignon” di Pablo Picasso, “La notte stellata” di Van Gogh, “La città che sale” di Umberto Boccioni, “La persistenza della memoria” di Salvador Dalì e molti altri ancora! Tra gli artisti, oltre quelli elencati fino ad ora, troviamo: Pollock, Chagall, Cézanne, Degas, Henri Toulouse-Lautrec e Rothko. Ma il museo, oltre ai bellissimi dipinti, offre una vasta scelta di pellicole d’autore: dai collaudi di Andy Warhol fino ad arrivare ad Alfred Hitchcock. È presente anche una rinomata sezione dedicata al design con opere di George Nelson, Charles e Ray Eames e Isamu Noguchi.
Per visitare il MoMA è consigliabile partire dal quinto piano, dove ci sono le opere del periodo compreso tra il 1860 e il 1940, e sono quelle più famose della collezione, per poi procedere in ordine cronologico. Al quarto piano abbiamo le opere più recenti, a partire dal 1940, mentre le gallerie del secondo piano raffigurano le opere contemporanee. Nel 2019 il museo ha subito una ristrutturazione, creando nuovi ambienti da non perdere, tra cui:
– Marie-Josée e Henry Kravis Studio, che si trova al centro del quarto piano, e dà spazio alla programmazione dal vivo e sperimentale.
–Paula and James Crown Creativity Lab, che troviamo al secondo piano, è uno spazio per confrontarsi e dialogare.