Winnie Mandela dalla gloria al declino
Era il 1957 quando ad una fermata dell’autobus Nelson Mandela incontrò Winnie. Lei aveva solo venti anni e una bellezza tale da folgorarlo a tal punto che per lei lasciò moglie e figli. Il 14 giugno del 1958 si sposarono. Non fecero mai vita da famiglia perché nel 1963 Mandela fu arrestato e trascorse ben ventisette anni in prigione. Winnie rivoluzionaria prese il testimone per la battaglia per l’emancipazione dei neri e delle donne divenendo così per tutti “la madre del Sud Africa”.
È morta nell’ospedale Milkpark di Johannesburg lo scorso 2 aprile una delle donne più controverse del Sud Africa.
Negli anni il suo volto si trasformò e il suo attivismo violento la portò al declino e alla fine dell’amore con Nelson.
Nel 1991 fu condannata a sei anni di prigione per il rapimento di Seipei, un quattordicenne che due anni prima era stato trovato con la gola tagliata vicino alla sua casa.
Nel 1992 la separazione da Mandela, che però nel 1994 quando divenne presidente del Sud Africa le offrì un posto nel governo. Dopo un anno venne cacciata con l’accusa di corruzione.
Nel 1996 il divorzio. Mandela disse “ negli ultimi anni mi sono sentito l’uomo più solo del mondo”.
Emanuela Belcuore