Friday for Future: migliaia di studenti in piazza

L’onda di studenti diretti a piazza Garibaldi a Napoli per il Friday for future invade la Circumvesuviana.
I treni che hanno circolato nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 9 hanno registrato il pienone con conseguenti disagi per i pendolari. Decine di persone nelle stazioni di Torre del Greco e San Giorgio a Cremano non hanno potuto usufruire del servizio Circum per raggiungere il luogo di lavoro.
«È il terzo treno che passa completamente pieno. Non arriverò mai a Napoli» commenta una 50enne ferma alla stazione di San Giorgio, intenzionata a raggiungere il suo ufficio ma ancora immobile nell’osservare la porta del vagone strapieno che si chiude.
Intanto il gruppo campano che ha aderito al movimento ambientalista internazionale ha chiamato a raccolta tutti alle 9 in Piazza Garibaldi. Da lì il corteo si snoda su Corso Umberto, Via Monteoliveto e Piazza Dante tra cartelloni, entusiasmo, vestiti colorati e strumenti musicali. Traffico in tilt al Rettifilo.
Bandiere, striscioni, strumenti musicali per ribadire la mobilitazione contro i mutamenti climatici («Non rompeteci il futuro», «La Terra è una sola») con una attenzione particolare verso la Terra dei Fuochi, la zona tra le province di Napoli e Caserta spesso al centro dell’attenzione per l’emergenza ambientale dovuta ai roghi tossici e allo smaltimento illegale di rifiuti. «Basta roghi e veleni», si legge su uno striscione portato in corteo dagli studenti di Giugliano. Il corteo percorrerà le strade del centro per concludersi in piazza Dante