

La collezione Primavera-Estate 2023 di Thom Browne ha preso vita alla Paris Fashion Week: una sfilata completamente inaspettata, che ha divertito gli ospiti con dettagli buffi e balli sfrenati sulle note di Grease. La linea è stata presentata su una passerella dallo stile barocco, impreziosita da una gigantesca scarpetta di Cenerentola che sovrasta la navata di Palais Garnier. Anche la collezione si rifà molto allo stile barocco: lo notiamo nelle maniche a sbuffo, nei volumi morbidissimi dei tessuti delle gonne, nelle gorgiere in tulle e nei barangoni. Ma non solo, la linea si compone anche di bustini, cravatte a pois, ricami in oro e dettagli ampi dai colori contrastanti. Parliamo di una collezione che fa rivivere, in chiave moderna e stilosa, le uniformi più cool del passato. Non manca il segno indelebile del marchio, che si presenta nelle plissettature, nei calzettoni collegiali, nelle camicie bianche e nei capispalla geometrici che vanno a ricordare il look delle divise preppy.





LE STAR PRESENTI
Tantissime le star presenti all’evento, tra questi ci ha colpito Stromae che decide di prendere parte alla sfilata con l’uniforme iconica di Thom Browne, sovrapponendo il classico kilt ad un pantalone tono su tono. Coralie Barbier opta per un completo da giovane scolara con minigonna plissé, giacca e camicia con cravatta a righe. Janet Jackson sceglie un total grey, indossando un completo formato da kilt lungo, giacca con cintura stretta in vita, cravatta e cappotto dalle maniche asimmetriche.


LA PASSERELLA
Calca la fatidica passerella di Thom Browne, la bellissima Bella Hadid, con un’interpretazione punk dell’uniforme da matador, con lingerie a vista sopra i collant coprenti, micro gonna a vita bassissima, crop top e scarpe con delle vertiginose e voluminose zeppe. Tutta la passerella è pervasa da un’aura camp e naïf, e i modelli giocano con mosse eccessivamente affettate e riverenti, mimando i codici di postura dei cortigiani di Luigi XIV.






LA COLLEZIONE
La collezione guarda al mondo moderno attraverso uno stile genderless, trucchi massimalisti e i classici kilt in grigio su cui ovviamente si nota il logo. Una sfilata degna di nota, di divertimento e di spensieratezza, che presenta uno stile punk, anticonvenzionale e stravagante.

