Kim Jones presenta la nuova collezione uomo Spring Dior 2024 con una campagna scattata da Jackie Nickerson: «Una collezione che fa riferimento allo stile Buffalo di Ray Petri che fonde l’alta moda con lo streetwear»
La linea prende chiaramente ispirazione dallo stile Buffalo, attualmente molto in voga in Dior. Questa tipologia di stile è stata ideata dal britannico Ray Petri, il quale successivamente ha scelto di coniarlo in un movimento estetico edonistico negli anni Ottanta.
“La collezione Dior Spring 2024 è un mix di archetipi maschili con elementi militari, preppy, workwear, business wear, jock, smart, casual… in riferimento allo stile Buffalo di Ray Petri che fonde l’alta moda con lo streetwear. È un aspetto che mi ha sempre interessato e che fa parte del mio lavoro. Questa nuova linea presenta codici sottili di cerimonia, decorazioni classiche applicate in modo sfacciato e d’impatto; il decorativismo maschile e la praticità sono temi uniti in questa stagione”.
Kim Jones
Nella nuova collezione uomo Spring 2024, la sartorialità di Dior Men viene nuovamente rivisitata: «C’è un’esplorazione delle possibilità della sartoria» spiega Kim Jones«Non solo ci siamo allontanati dalla rigidità della spalla dura e costruita per passare a qualcosa di più morbido e malleabile, ma abbiamo anche abbracciato il potenziale di ciò che la sartoria può essere al di là delle questioni di costruzione. Ci stiamo davvero chiedendo cosa sia un abito ora. C’è l’importanza del self-styling; si tratta di non farsi imporre nulla, ma di avere la libertà di indossare ciò che si vuole come si vuole».
I CAPI DELLA COLLEZIONE
La collezione vede il pattern britannico sotto ogni forma, caratterizzato da stili squadrati e genderless. La linea si compone di blazer aderenti impreziositi dalle spille ribelli di Dior, seguono le giacche a scacchi ispirate all’esercito con tasche sul petto oversize, cinture con fibbia “CD” e kilt ibridi che rendono omaggio alle gonne Buffalo. I pullover in maglia e le camicie cutout sono nascosti sotto eloquenti trench, mentre l’abbigliamento da lavoro in denim sbiadito onora l’uniforme della classe operaia di Londra. Infine, la giacca da volo MA-1 per eccellenza di Petri è rivisitata con rivestimenti in raso e colletti in shearling adornati con il logo a forma di diamante di Dior estratto dal suo archivio del 1960.
