

Jean Paul Gaultier sfila alla settimana della moda di Parigi sotto la direzione artistica di Haider Ackermann con una collezione che lascia tutti senza fiato. Una sfilata controcorrente rispetto ai tempi moderni di oggi, caratterizzato dal passo lento delle modelle e da una sussurrata voce narrante come sottofondo.
La collezione primavera estate 2023 si rifà ad abiti maschili ottocenteschi, con pantaloni skinny con delle larghe fasce di stoffa, piume e rouches ad intermittenza presenti sugli orli delle camicie, corpetti dalle forme sagomate, monumentali e statuarie – con coppe a cono. Lo stilista ha scelto di osare con il tessuto e creare enormi volumi che sembrano vivere di vita propria, portando in scena anche frange oro e piume affilate come coltelli che si intravedono dai colletti. Le proposte sono davvero tante: dagli abiti da sera con scolli incrociati ai vestiti lunghi con cappucci voluminosi, cappotti oversize, abiti a pipistrello e fiocchi di tessuto. Non mancano i mantelli e i tailleur dal taglio asimmetrico. La sfilata è un susseguirsi di melodie che allontanano il rigore e si rinnovano con silhouette contemporanee. Lo scopo della collezione di Haider Ackermann è quello di evocare l’enfant terrible con uno show che sfugge dalla tradizione e sperimenta con la fluidità della moda. La sfilata, finita nell’entusiasmo generale, vede chiudersi da Aider Hackermann e Jean Paul Gaultier che percorrono la passerella correndo, tenendosi per mano come due bambini al parco giochi, mentre la voce misteriosa evoca il nome dell’eterno enfant terrible.
GLI OSPITI PRESENTI
Ospiti alla sfilata haute couture Jean Paul Gaultier, Timothée Chalamet in giacca fiorita, Anna Dello Russo con uno sleek dress e Carla Bruni con dolcevita rosso, giacca in pelle e pantalone ampio. Kylie Jenner ha omaggiato la tradizione con un lungo abito con corsetto strutturato mentre Doja Cat ha optato per un abito midi in pelle blu, stretto in vita.