Tragedia stanotte a Roma quartiere Prati.
Sarebbero stati due nordafricani ad uccidere il vice-brigadiere Cerciello di Sant’Anastasia durante un tentativo di estorsione ad una donna già rapinata due giorni prima.
I fatti: la donna è stata borseggiata martedì 23 luglio a Roma. Nel furto, i ladri prendono documenti e cellulare. A quel punto la donna chiama sul suo cellulare per tentare di avere indietro almeno i documenti. A rispondere al telefono è il ladro extracomunitario.
La donna prende appuntamento con l’uomo che, però, chiede 100 euro per la restituzione dei documenti.
All’appuntamento si presentano anche i militari. A quel punto nasce il parapiglia ed un extracomunitario, col coltello, colpisce 7 volte il corpo del carabiniere Cerciello, il quale, appena arrivato in ospedale, perde la vita.
Intervenuto sull’episodio anche il ministro Salvini, il quale tramite Twitter, non le manda a dire e spera nell’arresto immediato dei colpevoli.
🔴 Caccia all’uomo a Roma, per fermare il bastardo che stanotte ha ucciso un Carabiniere a coltellate.
Sono sicuro che lo prenderanno, e che pagherà fino in fondo la sua violenza: lavori forzati in carcere finché campa.https://t.co/NOcQhCIeYn
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 26, 2019
