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Napoli, Roma e Inter in Champions League.

Termina la serie A 2017/2018. 
Mai come quest’anno, la massima serie, è stata avvincente, sorprendente, a tratti affascinante, ma anche normalmente scandalosa.
Il nostro riferimento allo scudetto della Juventus, non è puramente casuale.
Anche sabato, contro l’Hellas Verona, i bianconeri sono stati aiutati dall’arbitro di turno. Il fallo commesso in area da Buffon non è stato sanzionato, con il gioco che è continuato normalmente. Anche a giochi fatti (la Juventus aveva già vinto lo scudetto sette giorni prima a Roma n.d.r.), i bianconeri hanno tratto vantaggio da…sviste arbitrali.
Concentriamoci, però, su chi a calcio ha giocato veramente e cioè su Napoli, Roma ed Inter, che entrano ai gironi di Champions League 2018/2019.
Sarri, nonostante il secondo posto in campionato, è il vero vincitore di questo torneo, che resterà nella storia per i 91 punti del Napoli e per il gioco, splendido, straordinario e spettacolare, proprio della squadra azzurra. La società di De Laurentiis, è la vera vincitrice del campionato 2017/2018. Inutile prenderci in giro e dire che non è così. Anche molti juventini (almeno quelli onesti) hanno detto questo.
Ora, però, viene il bello: Sarri resta o non resta sulla panchina azzurra ?
Ieri, in conferenza stampa post-match, ha dichiarato quanto segue: “Sono orgoglioso di aver allenato la squadra per cui faccio il tifo. Spesso i cicli terminano, restare a Napoli per me sarebbe una gioia. Devo anche confrontarmi con la mia famiglia e poi decidiamo”
 
Noi, amanti del buon calcio, speriamo che Sarri rimanga sulla panchina azzurra. Sarebbe il primo colpo di calciomercato della prossima stagione e darebbe un segnale forte anche alla Juventus: prima o poi lo scudetto deve passare sotto al Vesuvio, e se Sarri dovesse andar via, bisognerebbe ricominciare da zero il lavoro di una squadra già forte, ma che difficilmente potrebbe ripetere l’impresa dei 91 punti di questa stagione.
La Roma: partita come avversaria diretta della Juventus per il titolo, si è spenta rapidamente, senza avere continuità di rendimento. La stagione dei giallorossi, sarà ricordata per l’accesso alle semifinali di Champions League, dopo aver eliminato uno squadrone come il Barcellona. Per un solo gol di differenza, poi, la Roma non è andata in finale. Peccato, sarebbe stata una grande stagione per Di Francesco e soci.
L’Inter: la sofferenza delle due squadre milanesi negli ultimi 7 anni è stata evidente e storica. Se il Milan arranca ormai da tempo tra il 5° e l’8° posto, l’Inter in questi anni, non è stata da meno. Serviva una svolta con un allenatore importnate: Spalletti, riporta l’Inter in Champions League esattamente dopo 6 anni. Una vittoria al cardiopalma, ieri sera a Roma contro la Lazio, ridà dignità ad una società storica che merita di stare in alto sia in Italia che in Europa. Auguri.
Europa League: la squadra che ha giocato meglio al calcio dopo il Napoli in questo campionato è la Lazio di Simone Inzaghi. Ben 89 i gol realizzati dai biancocelesti in serie A, numeri da paura per l’attacco che ha in Ciro Immobile il terminale offensivo. Tutto ciò, però, non è bastato per accedere ai gironi di Champions. La Lazio perde all’ultima curva in casa contro l’Inter e a settembre si ritroverà ai gironi di Europa League.
Il Milan, invece, saluta con entusiasmo l’arrivo in Europa League. Gattuso, subentrato in stagione a Montella, ha ridato forza ed orgoglio ai rossoneri. Il ritorno in Europa, è il primo passo verso una rinascita del club.
Chi va in serie B: il Crotone di Zenga, perde a Napoli e torna in serie B. Dispiace per i calabresi, che, però, hanno perso punti importanti proprio con le dirette concorrenti. Rimane l’unica soddisfazione della stagione, aver fermato in casa con un pareggio, la Juventus.
La peggiore squadra della serie A, è stata sicuramente l’Hellas Verona. La squadra di Pecchia non ha espresso un buon gioco e la difesa ha fatto acqua da tutte le parti. Pur avendo buone individualità, gli scaligeri sono risultati troppo deboli soprattutto tra le mura amiche.
Chi merita un plauso, invece, è il Benevento. La cenerentola della Serie A, ha fatto il possibile per rimanere nella massima serie. Il girone di andata è stato disastroso, ma i sanniti, hanno pagato lo scotto e la troppa timidezza del loro primo torneo tra i big del calcio italiano. Nel girone di ritorno, un calcio-champagne, ha fatto anche divertire i tifosi di mezza serie A. Tutto ciò non è bastato per recuperare e terminare il campionato in zona salvezza. De Zerbi si conferma comunque un ottimo allenatore e presto lo vedremo su una squadra blasonata.
Pink Life Magazine, vi dà appuntamento alla prossima stagione di serie A.
Appuntamento al 19 agosto
di Massimiliano Alvino

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