DIETA DISSOCIATA
La dieta dissociata può essere utile in questo periodo, tra un pranzo festivo e l’altro, per evitare l’aumento regime alimentare fondato sul principio che si devono abbinare i cibi secondo criteri ben precisi. C’é chi adotta questa dieta abitualmente, ma si può anche sceglierla per periodi limitati, per alleggerire gli organi deputati alla digestione, per disintossicare l’organismo ed evitare di prendere peso. Durante le feste natalizie, per esempio, può essere d’aiuto adottare la dieta dissociata tra un pranzo importante e l’altro, durante i quali l’apparato digerente è sottoposto ad un super lavoro. Secondo i principi della dieta dissociata non bisogna consumare nello stesso pasto carboidrati e proteine, né si devono abbinare proteine di natura diversa: per esempio carne e pesce o uova e formaggio. Le verdure, invece (tranne i legumi e le patate), sono considerati alimenti “neutri” e si possono inserire sempre, senza limiti di quantità. La frutta andrebbe consumata lontano dai pasti. Seguire questo regime per un periodo presenta dei vantaggi:
- alleggerisce il lavoro dell’apparato digerente, spesso affaticato dall’alimentazione poco equilibrata, ipercalorica e ricca di grassi, come succede appunto durante le feste;
- se la digestione è più facile e veloce non si avvertono i classici disturbi come sonnolenza, stanchezza, senso di pesantezza;
- è una dieta depurativa perché ricca di verdure che, grazie all’elevato contenuto di acqua e fibre, stimolano l’attività di reni ed intestino, favorendo l’eliminazione delle scorie;
- si consumano inevitabilmente meno carne e cibi di origine animale di cui spesso si abusa e che contengono grassi e colesterolo;
- non è una dieta che fa patire la fame.
Per tenere sotto controllo l’apporto calorico, come in qualsiasi dieta dimagrante, bisogna limitare i condimenti grassi, scegliere metodi di cottura leggeri e scegliere carni e salumi magri.
Dott.ssa Stefania Riccio